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Siamo qui per celebrare il Transgender Day of Visibility!
Ogni 31 marzo celebriamo le vite e le esperienze delle persone transgender, non binarie e non conformi al genere. Questa giornata è un’importante opportunità per far sentire le nostre voci e per mettere in luce le sfide che affrontiamo quotidianamente.

Perché il 31 marzo?
Questa data è stata scelta a livello internazionale per sottolineare l’importanza della nostra visibilità. In una situazione italiana, europea, mondiale dove quotidianamente ci troviamo ad affrontare aggressioni, verbali, fisiche e istituzionali, è fondamentale affermare la nostra esistenza e il nostro diritto ad autodeterminarci. La visibilità è un atto di resistenza e di orgoglio, un modo per affermare nella cultura patriarcale che, nonostante le difficoltà, esistiamo, siamo qui e meritiamo rispetto e dignità.

Non ci nascondiamo e non ci faremo mettere a tacere nonostante le politiche ferocemente discriminatorie contro le persone trans e non binarie scatenate in tutti gli ambiti dall’amministrazione Trump, le campagne terroristiche condotte da ambienti clerico-fascisti contro la cosiddetta “ideologia gender” che imperversano a ogni latitudine, gli attacchi alle identità alias nelle scuole e nelle università, le commissioni interministeriali che parlano delle questioni relative all’affermazione di genere senza che ci sia alcuna organizzazione che rappresenta le persone trans e non binarie.

Non ci nascondiamo e non ci faremo mettere a tacere nonostante lo stillicidio quotidiano di violenze sia fisiche che online che portano anche ad atti di autolesionismo e di suicidio, com’è accaduto anche in questi giorni.

Siamo qui in Piazza delle Cure perché proprio da questo luogo l’On. Maurizio Gasparri, a fine 2023, ha avviato la sua offensiva propagandistica e parlamentare contro la esperienza dell’ospedale di Careggi, che rappresenta un’eccellenza in Italia, per il supporto ai percorsi di affermazione di genere, anche delle persone minori tramite i farmaci bloccanti della pubertà.

Proprio perché affrontiamo sfide significative ogni giorno, celebriamo le nostre vittorie, la nostra resilienza e la bellezza delle nostre identità.

Ogni storia condivisa, ogni passo verso l’affermazione e ogni gesto di supporto contribuiscono a costruire un futuro più emancipato in una società che sia fondata sul principio dell’eguaglianza. La celebrazione è un modo per rafforzare la nostra comunità e per ispirare cambiamenti positivi.
Unisciti a noi!
Partecipa, condividi la tua storia e fai sentire la tua voce. Insieme possiamo creare un mondo in cui ogni persona, possa esprimere e vivere la propria identità di genere e liberamente e senza paura.