Daniele Bonaiuti eletto Presidente di Arcigay Firenze
Vento di cambiamento in città. L’Associazione si rinnova “Verso altre sponde”
Lo scorso 6 maggio si è svolto il II Congresso di Arcigay Firenze Altre Sponde presso la Casa della Cultura e della Ricreazione, sede dell’Associazione presente in Città dal 2020.
Tante le personalità ospiti in rappresentanza della rete associativa, in primis la Presidente Nazionale di Arcigay Natascia Maesi che commenta “Siamo orgogliose per il grande lavoro fatto in città, il Comitato è cresciuto dimostrando di avere una grande capacità di aggregazione, credibilità politica e volontà di fare rete. Per Firenze Arcigay è uno spazio di cura e un presidio fondamentale per i diritti LGBTQIA+* in un momento storico in cui le nostre vite sono sotto attacco”
L’Associazione ha colto l’occasione per fare il punto sui primi tre intensi anni di attività e ha poi presentato una mozione unitaria e un programma frutto di un percorso assembleare aperto e condiviso. “I valori che ci portano all’attivismo sono da sempre la lotta alle discriminazioni, la rivendicazione di diritti, la creazione di spazi più sicuri e accessibili e la forte necessità di offrire servizi di riferimento per la comunità lgbtqia+, ma non possiamo non riconoscere le difficoltà e le recrudescenze che questo momento storico porta con sé, a livello nazionale e internazionale” commenta il neoeletto Presidente Daniele Bonaiuti e continua “Il 17 maggio, l’IDAHOBIAT, cioè la giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia, l’intersexfobia e l’afobia, ci ricorda il lungo percorso che ci ha portate ad affermare la nostra dignità e il nostro orgoglio di persone lgbtqia+, e contemporaneamente ci spinge a non abbassare la guardia e non allentare la lotta, perché è evidente che i diritti conquistati con fatica possono essere messi in discussione letteralmente da un giorno all’altro.”
L’ascesa del governo Meloni, il governo più a destra della storia d’Italia ha visto non solo il veloce aumento di iniziative politiche e istituzionali atte a minacciare i diritti, la sicurezza e la salute delle persone lgbtqia+ italiane, ma anche una pericolosa e aggressiva stretta sulle libertà di manifestazione e di informazione. Mentre a livello internazionale veniamo spinti verso uno stato di politica ed economia di guerra che polarizza l’opinione pubblica e la rende sempre più indifferente alle condizioni di oppressione di popoli e di persone già pesantemente discriminati e marginalizzati.
L’obiettivo del nuovo consiglio sarà rendere l’associazione ancora più presente sul territorio in uno sforzo di ascolto, cura per nuovi processi, dialogo e intersezionalità, per unire le energie e arrivare ad un nuovo livello di rielaborazione e rivendicazione delle istanze della comunità lgbtqia+ di Firenze e della sua area metropolitana.
Il direttivo eletto: Daniele Bonaiuti (Presidente), Monica Bellomo (Vicepresidente), Giulio Meoni (Tesoreria), Mauro Scopelliti (Segreteria), Liam Rocchetto, Ila Scalia, Ila Severi, Matteo Tombesi, Vincent Vallon.